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lunedì 4 agosto 2014

Misuriam, Misuriam, Misuriam ...

Ho letto di recente un interessante rapporto dell'Advanced Performance Institute su come le aziende misurano la loro performance.
La cosa mi ha incuriosito perché da tempo sto portando avanti un progetto sulla misurazione delle performance presso il centro di ricerca Elettra e la mia esperienza è in pieno accordo con le conclusioni del rapporto.
Sembra che molte aziende misurino la performance ma, solo in poche aziende la misurazione delle performance produce risultati tangibili.
Molte aziende hanno implementato un cruscotto aziendale ed alcune una Balanced Scorecard ma circa il 40% non è soddisfatto dei propri sistemi.
È anche dimostrato che le aziende che riesco ad implementare un sistema efficace di misurazione delle performance hanno un enorme vantaggio competitivo.
In queste aziende tuttavia la misurazione delle performance è un qualcosa che è considerato importante da tutti e a tutti i livelli e non viene calato dall'alto ossia non interessa al solo top management. Queste aziende sono interessate a misurare la performance perché ci credono veramente e non perché qualcuno gli ha suggerito di farlo.
In queste aziende che chiamerei "top performers" non si lavora a compartimenti stagni e gestione strategica e gestione della performance operativa sono integrate così come sono integrate la business analytic e i metodi tradizionali di misurazione della performance economico finanziaria.
Le metriche di performance sono rivolte al futuro e non guardano solamente al passato.
La qualità dei dati inoltre è gestita in tutto il processo perché è chiaro che "garbage-in gabage-out" ossia se i dati di base sono di scarsa qualità, le decisioni basate su quei dati non potranno che essere di scarsa qualità.
Inoltre è necessario utilizzare gli strumenti giusti: gli strumenti di office automation anche se conosciuti da gran parte del personale non lo strumento giusto e non sono adatti a fare questo mestiere.
Attenzione quindi a quando e come misurare la performance dei vostri progetti!





lunedì 10 ottobre 2011

Cos'`e il Project management pratico

Project Management, Process Management e in generale il Management by Objectives sta diventando sempre più importante per le aziende che oggi vogliono competere e operare su un mercato sempre più globale. 
Il modo tradizionale di affrontare questo tipo di problematiche tuttavia non tiene quasi mai conto degli aspetti pratici, della necessità per un project manager di possedere sia competenze hard (più tecniche) e che soft (come la leadership, la capacità di prendere rapidamente decisioni complesse e di comunicare). Sapere utilizzare alla un software di project management non significa sapere fare il project manager. Questo blog affronta quindi sia gli aspetti teorici che quelli tecnici e descrive come scegliere il giusto mix partendo dall'esperienza ventennale dell'autore. Riporteremo molti esempi anche legati al mondo della ricerca scientifica e racconteremo come queste diverse tecniche opportunamente adattate possono essere gradualmente inserite nella vita di un'azienda. 

Sono un computer scientist con un MBA. Esperto di project management sono coordinatore di ricerca in un laboratorio multidisciplinare dove sono responsabile del calcolo scientifico e program manager per il settore della tecnologia e dell'innovazione. Ho formato centinaia di project manager sia come mentore che attraverso corsi in azienda maturando una profonda esperienza sugli aspetti chiave del project management e su come queste metodologie possono trovare spazio in un'azienda di oggi.